Unità 8 - L'organizzazione privata del Servizio Sanitario Nazionale

1. L'organizzazione privata del servizio sanitario

1.2. IRCCS e sperimentazioni gestionali

Come già accennato nell'ud 7, Gli IRCCS sono enti ospedalieri di rilevanza nazionale che svolgono attività di ricerca sanitaria di base e attività diagnostico-terapeutiche. La peculiarità di questi enti sta nel loro perseguimento di un duplice scopo: l’assistenza ospedaliera e la ricerca scientifica. 

In ragione della valenza nazionale nella ricerca scientifica condotta le conoscenze acquisite vengono messe a disposizione del SSN. Attualmente disciplinati dal d. lgs. n. 288/2003 - che ne ha regolato la trasformazione in fondazioni - gli Istituti possono avere natura giuridica sia pubblica sia privata. Pertanto, una struttura privata, ove scelga di trasformarsi in fondazione, acquisisce la personalità giuridica di diritto privato e l'autonomia giuridico - amministrativa e agisce seguendo la disciplina del codice civile (d. lgs. n. 288 del 2003, cit., art. 12). Mentre, un ente pubblico, una volta trasformato in fondazione, mantiene la personalità giuridica di diritto pubblico.

La trasformazione non è comunque obbligatoria, ben potendo gli IRCCS mantenere la natura giuridica di enti pubblici di rilievo nazionale; sempre nel 2003 ne è stato disciplinato il procedimento di riconoscimento e di revoca (art. 13 ss., del d. lgs. n. 288/2003); il Ministero della salute è organo di vigilanza, con poteri di scioglimento (d’intesa col Ministero dell’economia e delle finanze e col Presidente della Regione), nei casi in cui: “a) risultano gravi irregolarità nell’amministrazione, ovvero gravi e reiterate violazioni delle disposizioni di legge o statutarie; b) il conto economico chiude con una perdita superiore al 20 per cento del patrimonio per due esercizi successivi; c) vi è impossibilità di funzionamento degli organi di amministrazione e gestione” (art. 16, co. 3, del d. lgs. n. 288/2003). I dati aggiornati riportati dal Ministero della salute indicano che su 51 IRCCS, afferenti a diverse aree di ricerca, 21 sono pubblici e 30 sono privati. 

La qualifica di IRCCS attribuisce una certificazione di qualità e di eccellenza delle prestazioni erogate dall'istituto accreditato col SSN e non trasforma tali strutture in istituzioni pubbliche.

Occorre infine richiamare le c. d. sperimentazioni gestionali che consentono una collaborazione istituzionalizzata tra aziende sanitarie pubbliche e soggetti privati, "anche attraverso la costituzione di società miste a capitale pubblico e privato” (art. 9 bis co. 1 d. lgs. 502/1999, come mod. dall’art. 10 del d. lgs. 229/1999). In tali casi il socio privato è necessariamente individuato con procedura ad evidenza pubblica. 

Oltre al partenariato istituzionale nella forma della società mista pubblico-privato, espressamente prevista dalla legge, nel tempo sono state utilizzate altre forme di collaborazione, non tipizzate dalla legge, quali, ad esempio, il project financing e il global service. Trattasi di un modello che si prefigge di raggiungere una maggiore efficienza nell'attuazione del SSN attraverso il coinvolgimento di soggetti privati, di cui utilizzano risorse economiche e professionali. 

Alla Conferenza Stato-Regioni è attribuito il potere di dare l'autorizzazione ai progetti di sperimentazione. La proposta deve essere motivata dalla Regione adducendo “ragioni di convenienza economica del progetto gestionale, di miglioramento della qualità dell’assistenza e di coerenza con le previsioni del Piano sanitario regionale ed evidenziando altresì gli elementi di garanzia” (art. 9 bis co. 2 d. lgs. 502/1999, come mod. dall’art. 10 del d. lgs. 229/1999).