Unità 6 Il diritto alle cure sanitarie: i modelli di tutela della salute, l’istituzione del Servizio sanitario nazionale e l’articolazione amministrativa delle competenze

1. I modelli organizzativi di sistema sanitario

1.3. Il modello del servizio sanitario nazionale. La tutela della salute nell'ordinamento del Regno Unito

Il modello del SSN è fondato sul principio universalistico di accesso alle cure e prevede che le cure sanitarie essenziali siano finanziate dalla fiscalità generale; si differenzia dagli altri modelli per via della diretta erogazione delle prestazioni da parte di strutture proprie o convenzionate. In questo modello, dunque, lo Stato assicura e fornisce le cure mediche.

Il Regno Unito è stato il primo paese europeo ad aver adottato il modello del servizio sanitario nazionale. 
Nel 1946 il National Health Service Act, voluto da Beveridge, istituì a far data dal 1948 il National Health Service (NHS), ispirato alla volontà di rimozione di ogni ostacolo di carattere economico all’accesso alle prestazioni sanitarie.
Il sistema sanitario britannico è un sistema sanitario universalistico pubblico finanziato attraverso la fiscalità generale; il NHS possiede e gestisce propri ospedali e ambulatori, che coprono l’intero territorio nazionale. Dagli anni 1979-1990, con i governi Thatcher, si affermò anche nel settore sanitario la volontà di sostenere il settore privato, considerato un motore della crescita economica, e al contempo di limitare la spesa sanitaria pubblica. Gli anni delle riforme del welfare britannico segnarono un generale arretramento dello Stato nel settore della sanità. Le politiche liberiste si contrapposero alle politiche sociali che avevano caratterizzato la nascita del welfare state inglese; queste politiche avvicinarono il modello anglosassone a quello americano con l’intento di coniugare il vecchio modello di universalismo con un nuovo sistema di fornitura di servizi sanitari rispettoso dei principi della concorrenza del mercato.