Benvenuti ai Corsi On Line della Università degli Studi di Torino offerti dal Dipartimento di Giurisprudenza
Laurea triennale in Scienze dell'Amministrazione digitale
Laurea triennale in Diritto Agroalimentare
Laurea magistrale in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private
Laurea magistrale a Ciclo unico in Giurisprudenza
Per una migliore consultazione del sito si consiglia di visionare in sequenza dall'alto a sinistra le varie sezioni rappresentate dalle icone.
- Introduzione: i Corsi On Line di UniTo
- La Formazione a Distanza (FAD)
- Le FAQ della Formazione a Distanza
- Raccomandazioni generali
- Gli errori da evitare
- La scelta di UniTo On Line
- Moodle come piattaforma di E-Learming per UniTo On Line
- Presentazione di Moodle
- Moodle per il docente
- La struttura di un corso On Line di UniTo
- Alcune indicazioni per iscriversi
- Il progetto Start@UniTo
- Bibliografia ragionata
Introduzione: i Corsi On Line di UniTo
I Corsi On Line della Università degli Studi di Torino offerti dal Dipartimento di Giurisprudenza (Laurea triennale in Scienze dell'Amministrazione Digitale, Laurea magistrale in Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private e Laurea magistrale a Ciclo unico in Giurisprudenza online) sono caratterizzati dalla modalità di erogazione degli insegnamenti "a distanza" e nascono principalmente dall'esigenza di rispondere alla domanda di quanti (in specie lavoratrici e lavoratori) non riescono a frequentare le lezioni a causa dei loro impegni lavorativi e/o di famiglia, poiché residenti fuori Torino e lontano dalle sedi extrametropolitane di Biella e Cuneo, ma eventualmente anche alle esigenze di chi ritenga di volersi giovare di un aiuto forte nella preparazione degli esami.
Tutta l’attività didattica di questi corsi è organizzata su piattaforma Web mediante il sistema di E-Learning Moodle con un'esperienza consolidata ormai ventennale.
Si tratta di una erogazione On Line in modalità sincronica: la fruizione non è a progressione individuale ma inquadrata in classi con un accompagnamento settimanale e con un numero variabile, secondo i corsi e in ragione dei CFU di ciascuno, di incontri in presenza che sono trasmessi anche in streaming per chi non possa prendervi parte in aula.
Questo sito si propone di fare conoscere non solo questa importante e consolidata realtà ma anche di illustrare, a un curioso utente che intende seguire un corso di Laurea uguale a quello in presenza oppure a un docente che ancora non ha considerato questa opportunità, cos'é la didattica a distanza e le ragioni di fondo delle scelte intraprese dall'Università degli Studi di Torino.
La Formazione a Distanza (FAD)
La FAD come strumento per la formazione continua
La formazione a distanza (FAD) si può definire come l'insieme delle attività didattiche svolte all'interno di un progetto educativo che prevede la non compresenza di docenti e discenti nello stesso luogo.
La Formazione a Distanza (FAD) è infatti un importante strumento utilizzato per la formazione e per agevolare il processo di apprendimento in diversi settori.
Grazie alla rete e alle moderne tecnologie informatiche, la FAD consente di fruire di una serie di corsi di formazione, utili all'apprendimento in ambito scolastico ed universitario, alla crescita professionale e all’aggiornamento, in una modalità completamente innovativa rispetto al classico corso che si svolge in aula; è a tutti gli effetti la risposta alle esigenze formative richieste dal mercato, che negli ultimi anni hanno subito un radicale cambiamento.
Sempre più spesso, infatti, la richiesta è rivolta a corsi di formazione continua e su larga scala, che la modalità FAD soddisfa pienamente.
Nella FAD, la conoscenza viene trasferita in maniera telematica, sfruttando le reti e l’informatica per consentire a ciascuno dei partecipanti di usufruire dei contenuti dei corsi senza vincoli di spazio e tempo.
L’innovazione rispetto alla modalità di formazione in aula è evidente: il discente non è più costretto a frequentare fisicamente l’aula, ma può decidere di collegarsi alle piattaforme e-learning, quali ad esempio Moodle, per dedicarsi all’apprendimento e all’aggiornamento in qualunque momento della giornata e in qualunque luogo si trovi.
Questa particolare modalità di formazione si è rivelata nel tempo molto utile e la sua flessibilità è adottata, oltre agli istituti scolastici ed Universitari, anche dalle aziende private e pubbliche per per i corsi di aggiornamento a cui sono obbligati a partecipare periodicamente (un esempio su tutti i corsi per i crediti ECM del personale medico).
Come funzionano i corsi FAD
Per partecipare ai corsi FAD non occorrono particolari strumenti: è sufficiente una connessione ad internet e una strumentazione idonea alla ricezione e alla registrazione delle informazioni (pc, registratore, tv, telecamera), oltre ad una piattaforma interattiva per la gestione delle lezioni, quest’ultima messa a disposizione dall’ente che materialmente eroga i corsi.
A questo punto, basterà inserire username e password per accedere alla piattaforma, iscriversi ai corsi online disponibili e seguirli.
In questo modo, è fuor di dubbio che la FAD sia perfettamente in grado di ottimizzare le modalità di apprendimento: il fruitore dei corsi riceve una serie di informazioni non solo senza alcun vincolo, ma anche con l’opportunità di approfondire le nozioni ricevute tramite sessioni interattive e condividerle con altri discenti della formazione a distanza.
Le FAQ della Formazione a Distanza
L’acronimo FAQ è una sigla che sta per “Frequently Asked Questions”, ovvero “Domande poste di frequente”, utili al discente nell’ambito di un’esperienza in cui è prevista un’interazione nella rete Internet
Sintesi dei principali concetti della Formazione a Distanza
La formazione a distanza in sintesi:
- Supera i limiti posti dall'assenza di un luogo fisico come l'aula tradizionale;
- Riduce i costi complessivi dell'intervento didattico a regime;
- Razionalizza l'intervento del docente con la possibilità di distribuire on-line varie tipologie di documenti e materiali audiovisivi anche interattivi;
- Permette una formazione didattica da parte dei discenti parzialmente on-demand che semplifica la partecipazione ai corsi da parte di studenti lavoratori, anziani o ospedalizzati;
- È svincolata dal tempo, dallo spazio e dai luoghi di fruizione dell'apprendimento.
La formazione a distanza tuttavia:
- Potrebbe rendere più difficile l'interazione empatica docente-studente tipica della formazione in presenza,
- Può costituire una barriera per i discenti poco avvezzi all'uso delle Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC),
- Richiede comunque, per il riconoscimento dei titoli da parte delle istituzioni didattiche accreditate, fasi di valutazione in presenza al fine di permettere la certificazione delle competenze acquisite.
- Supera i limiti posti dall'assenza di un luogo fisico come l'aula tradizionale;
Ciascun corso on-line è composto da raggruppamenti di singole lezioni in sequenza secondo un calendario predefinito e a fruizione obbligatoria.
Mediante il superamento di una verifica è anche il discente che può controllare l’avvenuto apprendimento o meno prima di accedere alla lezione successiva.
Sintesi dei principali concetti della Formazione a Distanza
La formazione a distanza in sintesi:
- Supera i limiti posti dall'assenza di un luogo fisico come l'aula tradizionale;
- Riduce i costi complessivi dell'intervento didattico a regime;
- Razionalizza l'intervento del docente con la possibilità di distribuire on-line varie tipologie di documenti e materiali audiovisivi anche interattivi;
- Permette una formazione didattica da parte dei discenti parzialmente on-demand che semplifica la partecipazione ai corsi da parte di studenti lavoratori, anziani o ospedalizzati;
- È svincolata dal tempo, dallo spazio e dai luoghi di fruizione dell'apprendimento.
La formazione a distanza tuttavia:
- Potrebbe rendere più difficile l'interazione empatica docente-studente tipica della formazione in presenza,
- Può costituire una barriera per i discenti poco avvezzi all'uso delle Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC),
- Richiede comunque, per il riconoscimento dei titoli da parte delle istituzioni didattiche accreditate, fasi di valutazione in presenza al fine di permettere la certificazione delle competenze acquisite.
- Supera i limiti posti dall'assenza di un luogo fisico come l'aula tradizionale;
La formazione a distanza è maggiormente assimilabile ai corsi tradizionali, anzi supera alcuni limiti nell’apprendimento dei discenti.
La FAD si attua in un ambiente collaborativo di rete, via web su piattaforme come Moodle. Strumenti tipici che si possono trovare entro una piattaforma FAD sono: il materiale didattico multimediale consultabile e stampabile, organizzato in moduli e unità didattiche; biblioteca normativa di riferimento e glossario - anche audio/video - con funzioni di ricerca; videoteca; il test di verifica alla fine della singola lezione; esercitazioni per argomenti; il calendario degli eventi (agenda); la presenza del tutor; il supporto tecnico.
Ogni corso è composto da materiale didattico - scritto e multimediale - appositamente creato dal docente titolare. Vi possono essere ricomprese anche slide multimediali, file audio/video, biblioteca normativa di riferimento, glossario con funzioni di ricerca, videoteca, applicativi interattivi per il test e la verifica di apprendimento, esercitazioni per argomenti, test di verifica di apprendimento multi risposta, dispense e documenti consultabili e stampabili, forum di interazione docente/discenti. E’ presente un sistema di tutoraggio a distanza dedicato per ogni singolo insegnamento che supporti l’allievo anche mediante interazione con la intera classe durante il percorso formativo, stimolandolo e aiutandolo durante l’apprendimento.
Per la partecipazione ai corsi FAD non sono richieste particolari competenze informatiche. E’ sufficiente saper navigare su Internet e saper utilizzare un browser (come Internet Explorer, Mozilla Firefox, Safari, Chrome, ecc.). La piattaforma Moodle, ad esempio, si presenta come un sito web con una serie di sezioni, ognuna delle quali presenta collegamenti a varie risorse e attività. L’ambiente di lavoro e la grafica sono molto intuitivi e di immediata comprensione facilitando la fruizione di tutti gli strumenti presenti nella piattaforma. I materiali didattici multimediali e interattivi sono fruibili direttamente tramite il browser.
Oltre ai docenti titolari degli insegnamenti, che predispongono tutto il materiale didattico (es: dispense, file multimediali, oggetti per l’apprendimento e i test di valutazione, audio/video), esistono figure diverse tra cui gli organizzatori didattici del corso, i quali verificano periodicamente la qualità del materiale didattico disponibile e predispongono le fasi e i diversi momenti in cui si svolge l’attività complessiva entro l’ambiente collaborativo, i tutor, i tecnici adibiti alla piattaforma (per risolvere problemi informatici, questioni tecniche di manutenzione e sviluppo).
Un percorso strutturato che coinvolga il discente deve rispettare alcuni punti qualificanti: Motivare il discente; Specificare ciò che il discente deve apprendere ed in quali tempi; Sollecitare il discente a richiamare ed applicare conoscenze precedenti; Fornire documenti ed informazioni tenendo conto delle potenzialità e delle caratteristiche degli strumenti; Offrire supporto; Controllare la comprensione degli argomenti.
L’E-learning, evoluzione della formazione a distanza, è una metodologia di insegnamento e apprendimento che sfrutta l’uso della tecnologia per la gestione dell’intero iter didattico e coinvolge gli aspetti di erogazione, fruizione, interazione, valutazione. L’E-learning offerto dal Dipartimento di Giurisprudenza di UniTo apre nuove prospettive di apprendimento, in particolare quelle relative all’apprendimento collaborativo, alla formazione in rete e alla nascita di comunità di apprendimento. Peculiarità dell’E-learning è l’alta flessibilità di fruizione garantita al discente dalla reperibilità, sempre e ovunque, dei contenuti formativi, che gli permette l’autogestione e l’autodeterminazione del proprio apprendimento.
La sostanziale differenza tra i corsi On Line solo telematici e quelli offerti dal Dipartimento di Giurisprudenza di UniTo è che nella offerta della Università degli Studi di Torino si coniugano tutti i vantaggi della formazione a distanza con diversi incontri in presenza tenuti dai medesimi docenti che sono titolari anche degli insegnamenti erogati in modo tradizionale in aula (che possono comunque essere accessibili via sistema di videoconferenza da remoto) garantendo comunque che la verifica finale sia svolta in aula. Di fatto non vi è differenza tra uno studente che frequenta "fisicamente" l'Università ed uno che accede ai materiali per apprendere in rete, cambia solamente il modo di accedere al materiale didattico.
Raccomandazioni generali
Consigli per sviluppare un buon corso a distanza
Per lo sviluppo di un buon progetto di E-Learning sono da tenere in considerazione alcuni consigli generali che hanno valore a prescindere dal corso in questione.
Si elencano per argomenti
Aspetti pedagogici
Concentrarsi maggiormente sulla pedagogia piuttosto che sulla piattaforma: gli attributi di un'aula fisica non sono l’unica garanzia che un corso sia efficace o coinvolgente e lo stesso vale per le piattaforme online.
Il tempo trascorso a riflettere su come insegnare usando questa tecnologia sarà tempo ben speso. In particolare, è importante pensare a quali delle strategie di insegnamento in classe si possano tradurre bene nell'impostazione remota, quali no e quali nuovi approcci differenti si possono sperimentare.
Interattività
Sfruttare l'interattività: le tecnologie online possono incoraggiare e facilitare comportamenti diversi rispetto alla classe tradizionale. E’ da considerare inoltre che la maggior parte degli studenti è nativa digitale e quindi utilizza già la tecnologia remota per i propri incontri e riunioni.
Approfittare di queste caratteristica può incrementare il coinvolgimento dello studente per fare emergere domande che gli studenti hanno a riguardo del materiale fornito e l’utilizzo dei sondaggi è utile per avere un'idea della coinvolgimento della classe magari invitando gli studenti a rispondere a domande particolari
Chiare regole
Oltre a comunicare il cronoprogramma del corso con precisione in termini di lezioni, esercitazioni, esoneri ed esame finale è importante impostare norme di classe quali definire chiare aspettative sul comportamento degli studenti cercando di definire le stesse norme di un'aula fisica quali quelle ad esempio di partecipare al corso in videoconferenza in un luogo tranquillo, attivando il video ma disattivando il microfono a meno che non parli, definire chiare indicazioni sui termini di consegna delle esercitazioni..
Questa forma di apprendimento sarà in qualche modo nuova per tutti e il successo dipenderà dallo stesso impegno che tutti faranno proprio. in classe.
Priorità
Determinare le priorità del corso ovvero considerare ciò che si può realisticamente realizzare sottolineando alcuni aspetti del corso e ridurre l’enfasi su altri.
Accessibilità
Gli studenti hanno una serie di abilità e disabilità e non tutti lo sveleranno: ci sono probabilmente studenti nel corso con difficoltà di apprendimento o sensoriali e potrebbero non sentirsi a proprio agio nel dirlo. Invece di chiedere a questi studenti di identificarsi bisognerebbe impiegare pratiche che raggiungano un'ampia varietà di studenti.
Il testo è universale: le tecnologie assistive (come screen reader, ingranditori, ecc.) sono quasi sempre progettate per funzionare con il testo.
Se si inviano immagini ai tuoi studenti è necessario includere le descrizioni.
Se si usa la videoconferenza sarebbe opportuno assegnare a qualcuno la trascrizione o i sottotitoli per tutta la sessione comunque la registrazione della stessa.
Predisporre sempre le registrazione delle lezioni in presenza che, inoltre, devono essere realizzate in streaming e registri di chat per la revisione successiva e quando si mostrano immagini o video tramite condivisione dello schermo è fondamentale fornire quei file che gli studenti possono scaricare. Ciò aiuterà in particolare gli studenti con dislessia e altri impedimenti alla lettura.
Creazione e caricamento dei materiali
Mettere le slides e le lezioni in un formato coerente e distribuibile (ad es. Pdf).
Si deve tenere presente che online, forse anche più che in classe, gli studenti leggeranno per primi e ascolteranno per secondo.
Coinvolgere gli studenti
Invitare gli studenti a partecipare ai forum con domande rispondendo quindi tempestivamente alle stesse fornendo feedbacks che riducano la distanza fisica docente-studente e che possano coinvolgere altri studenti in un processo di apprendimento collettivo.
Gli errori da evitare
Alcuni errori da evitare nel creare un corso On Line
Una volta capite le principali raccomandazioni nello sviluppare un corso On Line é anche importante evitare azioni e comportamenti che possono rappresentare invece motivo del fallimento o di scarsa efficacia didattica.
Si elencano per argomenti principali i più importanti errori che possono essere compiuti nello sviluppo di un corso tenuto a distanza.
La trasposizione fedele della lezione in aula in un ambiente virtuale.
E' necessario evitare di pensare di “trasportare” i contenuti di una lezione in aula nel web. La lezione sarebbe noiosa, poco coinvolgente e otterrebbe l’effetto contrario a quello desiderato. Online la capacità di concentrazione è diversa, i tempi sono diversi e soprattutto l’attenzione va stimolata costantemente con cambi di linguaggio;
Pensare che al centro del processo di formazione ci sia il docente e non il discente.
E' necessario evitare di pensare che il “protagonista” della lezione sia il docente con la teoria e con i suoi tempi; al centro il discente che crea e costruisce il proprio percorso e viene stimolato da differenti momenti e modalità di interazione;
Sottovalutare l'importanza e le differenze del mezzo di comunicazione
Non avere piena consapevolezza del mezzo di comunicazione che si sta utilizzando, della strumentazione e delle metodologie didattiche che entrano in campo a distanza e attraverso il supporto della tecnologia e più in generale del web é sbagliato. E' importante infatti evitare di non approfondire la conoscenza della strumentazione e della tecnologia a favore di materiali che siamo abituati a utilizzare/produrre per lezioni frontali;
Non gestire correttamente le tempistiche.
Bisogna altresì evitare di non consegnare un calendario preciso e ben strutturato della didattica, delle tappe e dei vari momenti, un time-scheduling in grado di guidare i discenti nel percorso con appuntamenti live fissi e con momenti di autoformazione;
Pensare che la capacità di attenzione sia la stessa che si ha in presenza.
E' importante evitare di pensare che i tempi e l’attenzione siano percepiti nello stesso modo, non è così. E’ necessario invece stimolare costantemente l’attenzione, cambiare linguaggio e sfruttare appieno le potenzialità del web e le sue connessioni.
La scelta di UniTo On Line
Le linee guida di UniTo On Line
Le linee guida per la erogazione dei corsi in E-Learning di UniTo
(Abstract del documento completo)
La Formazione a Distanza, (FaD), detta anche online, e-learning, distance learning, complex learning, è stata organizzata dall’Università degli Studi di Torino da alcuni anni, per due corsi di laurea triennale (Scienze dell’Amministrazione Digitale, attivato presso il Dipartimento di Giurisprudenza, e Amministrazione aziendale, attivato presso il Dipartimento di Management), per un corso di laurea magistrale biennale (Scienze amministrative e giuridiche delle organizzazioni pubbliche e private, attivato presso il Dipartimento di Giurisprudenza) e per un corso di laurea magistrale a ciclo unico (Giurisprudenza, attivato presso il Dipartimento di Giurisprudenza).
La didattica online si contraddistingue come capace di consentire la frequenza di studenti lavoratori, fuori sede o di quanti abbiano comunque difficoltà nell’assicurare la presenza alle lezioni frontali.
Più ampiamente si traduce nell’elaborazione e nell’affinamento di metodologie c.d. “student- centered”, per un apprendimento efficace e consapevole nell’ambito di ambienti virtuali interattivi, secondo metodologie didattiche che non si esauriscono nell’ambito dei corsi di laurea on line ma le cui potenzialità investono altresì la didattica tradizionale in modalità “in presenza”. Il riferimento è a esempio alla modalità blended, che intende favorire in particolare l’apprendimento di nozioni necessarie a poter partecipare a una lezione frontale in modo consapevole, attraverso l’elaborazione e somministrazione di materiali audio-video, testi scritti, slides e l’erogazione di esercizi di autovalutazione.
La didattica a distanza vuole essere strumento di implementazione del modello c.d. di adaptive learning/teaching o “apprendimento/insegnamento adattivo”, che è inteso come un metodo educativo basato sulla tecnologia che utilizza gli strumenti informatici come dispositivi di insegnamento e formazione interattivi che forniscono ai partecipanti apprendimenti individuali basati su dati raccolti durante il processo di formazione/apprendimento, secondo modalità capaci di portare l'apprendimento a un livello diverso e successivo rispetto alla didattica tradizionale, fornendo formazione e contenuti ottimizzati per ogni singolo studente in base ai risultati.
Allo stesso tempo, la personalizzazione della didattica favorita dalle metodologie on line permette a quanti vogliano affinare la propria preparazione di accedere a materiali di supporto avanzati (audio- video, banche dati di dottrina e giurisprudenza selezionate, ma anche ambienti interattivi come blog e forum), che si caratterizzano per una dimensione di sviluppo e partecipazione nella costruzione di nuove conoscenze, mediante l’interazione con i tutores esperti di contenuti e con la c.d. community collaborativa.
Si consente in tal modo l’apprendimento di nozioni elementari (attraverso lettura ed esercizi di autovalutazione), una comprensione preliminare utile alla formulazione di domande a chiarimento che possono essere soddisfatte anche attraverso forum o raccolta di FAQ (oltre che nelle lezioni “in presenza”), l’assimilazione di ragionamenti elementari utili per assistere a una lezione organica volta a presentare le questioni essenziali della materia e l’implementazione di processi di apprendimento collaborativo basati su interazione sincrona (chat, videostreaming).
L'Università degli Studi di Torino ha scelto, oramai da 20 anni, Moodle come piattaforma ideale per erogare i proprio corsi in E-Learming
Moodle come piattaforma di E-Learming per UniTo On Line
Le unità On Line di UniTo
L'erogazione di ciascun insegnamento è organizzata in Unità didattiche presentate su piattaforma Web con il sistema Moodle, dove l'Università di Torino ha maturato un'importante esperienza, avviata dall'anno accademico 2001/2002 e consolidata negli anni successivi. In particolare, ogni singolo insegnamento a distanza può includere più moduli/classe, che comprendono un numero contenuto di studenti.
Le "unità didattiche on line" consistono nella messa a disposizione di materiali di supporto allo studio della materia e nella somministrazione settimanale di esercizi, secondo un calendario predefinito di erogazione e un programma di studio che ripropone i contenuti degli insegnamenti tradizionali anche utilizzando materiale multimediale quali video relativi ad argomenti specifici di particolare interesse o che necessitano uno specifico approfondimento.
Un esempio di queste "pillole video" didattiche é quello sotto riportato, relativo a "I diritti e le libertà fondamentali nella Costituzione" del corso di Istituzioni di Diritto Pubblico - Prof. Roberto Cavallo Perin".
l caricamento in rete delle Unità didattiche online avviene sempre nello stesso giorno della settimana: gli allievi svolgono gli esercizi e li spediscono, con lo strumento della pubblicazione in rete, entro il medesimo giorno della settimana successiva.
La correzione degli esercizi viene pubblicata unitamente all'erogazione del materiale relativo all'unità didattica seguente. Il docente responsabile verifica volta per volta gli elaborati inviati da ciascuno studente anche attraverso strumenti di correzione automatica offerti dalla piattaforma e, ove lo ritenga necessario, può invitare i singoli ad una maggiore riflessione e ad uno studio più meditato su singoli argomenti, avviando lezioni guidate ad hoc.
Gli iscritti devono partecipare agli incontri in presenza: il primo è dedicato all'illustrazione dei temi che verranno studiati e delle modalità di fruizione del servizio on line tramite la piattaforma informatica. I successivi incontri in presenza sono finalizzati alla verifica della comprensione della materia e delle unità erogate in rete.
La presenza dello studente é possibile, e certificata, anche remotamente via streaming e, ove possibile, verrà depositata sulla piattaforma la registrazione della lezione per consentire allo studente il riascolto della stessa.
Dall'a.a. 2013-2014 è prevista l'erogazione di attività in presenza presso le sedi di Cuneo e Biellaspecificamente rivolte a coloro che risiedono nella stessa provincia.
Dopo l'erogazione della prima metà delle unità didattiche può essere effettuata una prova scritta intermedia volta a superare una parte dell'esame: questa, se prevista, si svolge necessariamente in presenza fisica.
Sul complesso delle attività, incontri in presenza e esercitazioni on line, è prevista la tolleranza di 1/3 di assenze, vale a dire è richiesta la presenza ad almeno i 2/3 degli incontri e lo svolgimento di almeno i 2/3 delle prove proposte.
Il Corso di Laurea utilizza una piattaforma informatica che consente di documentare tutte le attività svolte on line (accessi, svolgimento esercizi, forum e le relative valutazioni).
Resta fermo il principio per cui il voto finale si basa su una prova in aula o altra modalità compatibile
Presentazione di Moodle
Video di presentazione di Moodle
Cosa é Moodle ?
Introduzione
Moodle è un LMS, ossia un Learning Management System, un sistema, prevalentemente universitario, pensato per la gestione e l'organizzazione dei corsi online.
Questa piattaforma virtuale viene ormai utilizzata a livello internazionale per diverse funzioni, come ad esempio per la realizzazione di progetti didattici e formativi che prevedono il coinvolgimento di studenti e Docenti, ma anche per rendere accessibile il materiale didattico delle lezioni o per fornire informazioni riguardanti il programma di corso e molte altre che analizzeremo in un secondo momento.
È un programma che in poco tempo poco, è riuscito ad ottenere un successo straordinario.
Sono, infatti, più di 1150 le organizzazioni che ad oggi usufruiscono della piattaforma Moodle per gestire le attività e-learning e tra queste moltissimi istituti ed Università italiane. Vediamo, allora, più nello specifico come usare Moodle e in che cosa consiste.
Cosa é Moodle
Il termine Moodle è un acronimo che sta per Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment che letteralmente significa ambiente per l'apprendimento modulare, dinamico, orientato ad oggetti. Come già accennato, si tratta di una piattaforma di e-learning, ovvero di uno strumento digitale e didattico predisposto per agevolare la comunicazione tra docenti e studenti e per organizzare le numerose risorse necessarie per le abituali attività di classe.
In realtà è opportuno ricordare che Moodle viene utilizzato anche da molte pubbliche amministrazioni e società private, pertanto, non si può dire che sia uno strumento limitato esclusivamente al sistema scolastico.
La caratteristica principale di questo sistema digitale è comunque quella di permettere ad ogni insegnante o formatore di creare un ambiente virtuale, in cui gli studenti possono conoscere il contenuto delle lezioni e dei corsi direttamente dal web. All'interno della piattaforma si possono ricoprire ruoli diversi, ciascuno dei quali gode di diversi privilegi e competenze amministrative.
C'è ad esempio un Manager, che si occupa dell'intera offerta formativa, il Docente, che invece potrà fornire il materiale didattico inerente alle sue lezioni, gli Studenti, che potranno conoscere i vari programmi e sfruttare i materiali messi a disposizione e così via.
Tutte le risorse introdotte su Moodle sono raggruppate in apposite voci, inserite dall'amministratore principale o dal Docente.
Per accedere al portale è comunque necessario essere registrati e possedere un nome utente e una password; per mezzo di questi ultimi sarà possibile accedere all'area privata in cui vengono indicati i corsi della propria Facoltà di studi.
A cosa serve Moodle
Il sistema Moodle svolge molteplici funzioni.
Su questo servizio, infatti, è possibile strutturare il programma didattico, pubblicare il programma dei corsi universitari o direttamente delle slide da poter scaricare, pubblicare le votazioni degli esami intermedi, gestire le comunicazioni tra insegnanti ed allievi, collaborare con altre scuole ed organizzare attività didattiche e molte altre ancora.
La funzione principale, però, è quella di permettere un'interazione a distanza tra i docenti e gli studenti. Questa comunicazione viene garantita dalla possibilità di inviare dei messaggi privati, di pubblicare notizie sulla bacheca e dalla presenza di chat online che consentono di contattare immediatamente il docente. Tutti gli utenti della piattaforma, inoltre, possono collaborare nella costruzione e nella creazione dei materiali necessari allo svolgimento del corso online.
Come usare Moodle: risorse, attività e blocchi
Come già indicato per poter usare Moodle è necessario effettuare una registrazione, indicare il proprio percorso di studi ed iscriversi ai corsi frequentati. Usando la piattaforma ogni docente può costituirsi il proprio reparto personale, in cui inserire gli appunti delle lezioni, integrare le risorse esposte a lezione con altri elementi caricati sul web, comunicare con i propri studenti ed informarli su eventuali cambiamenti nel programma o nella didattica. L'inserimento dei materiali didattici avviene tramite la sezione "risorse", che può essere utilizzata e modificata soltanto dal Docente. Lo studente potrà, tramite il proprio PC, accedere ai corsi che gli interessano e ricevere il materiale didattico. Oltre alle risorse per usare Moodle ci si serve anche delle attività, che richiedono la partecipazione attiva degli studenti.
Tra le attività vi sono i web forum, utilizzati per le discussioni, la sessione di chat, per comunicare in tempo reale, dei documenti da leggere o dei compiti da eseguire, un quiz di valutazione o dei sondaggi, un insieme di domande sull'andamento del corso ecc. Per muoversi all'interno di Moodle è possibile usufruire della barra di navigazione e in alcuni casi, se presente, anche del menù a tendina, contenente attività e risorse. Solitamente, nelle colonne di destra e sinistra, sono presenti i cosiddetti blocchi, degli elementi attivi che consentono di eseguire diverse funzioni relative al corso. Il tipo e la disposizione dei blocchi possono variare a seconda del corso.
Moodle per il docente
Moodle per il docente (Video dimostrativo di Moodle.Org per i docenti)
Una guida per i docenti
Uso di Moodle
Nel campo dell’apprendimento online, Moodle è il sistema più usato in assoluto, con quasi 70 milioni di utenti complessivi in 230 paesi diversi, attraverso 54 mila portali web registrati. Il numero dei corsi realizzati ha raggiunto i 7 milioni e mezzo.
Quali sono i vantaggi che offre Moodle per il docente?
Moodle è una piattaforma open source: questo vuol dire che gli utenti possono contare su una community globale di sviluppatori, che si occupano di mantenere aggiornato il software, di sviluppare costantemente nuove funzionalità e di migliorare la User Experience.
Il modello pedagogico di Moodle è una novità in campo educativo perché utilizza un sistema interattivo e dinamico. Grazie ad esso, gli studenti non sono più soggetti passivi ma diventano parte integrante del corso: possono valutare i contenuti, aggiungere commenti e proporre suggerimenti.
Un altro dei vantaggi di Moodle è l’elevato livello di personalizzazione: gli studenti possono seguire i corsi online in base alle loro esigenze, programmando lo studio. A loro volta, i docenti possono interagire con gli allievi e approfondire alcuni argomenti trattati in classe.
I corsi realizzati all’interno di Moodle sono in formato multimediale: ad esempio, una lezione può contenere video, testi e infografiche. Attraverso l’uso di quiz e altre prove di valutazione, il docente è in grado di valutare l’avanzamento della classe. Tramite commenti e discussioni interne alle lezioni, l’apprendimento diventa dinamico e interattivo.
Una guida in PDF
Moodle é una piattaforma complessa e molto flessibile, per cominciare a comprendere le funzionalità e le possibilità di personalizzazione per i propri corsi é utile cominciare dalla guida in PDF sotto riportata.
La guida si rivolge a formatori e tutor online e ha l’obiettivo di illustrare non in dettaglio gli strumenti disponibili su Moodle, indicando come scegliere le attività e le risorse più adatte per raggiungere gli obiettivi formativi di un corso a distanza.
La guida si focalizza esclusivamente sugli strumenti disponibili in un corso, non vengono quindi affrontati gli aspetti di amministrazione della piattaforma così come è necessario affiancare questa guida a prove sul campo direttamente su un corso di prova.
Per approfondire questi argomenti si rimanda alla lettura della documentazione ufficiale di Moodle.
- La guida UniTo a Moodle File 4.1MB documento PDF
La struttura di un corso On Line di UniTo
Ogni insegnamento on line è strutturato in una Sezione generale (general) e in Sottosezioni (grid) dedicate all’erogazione delle Unità didattiche secondo una distribuzione settimanale (un grid per ogni settimana di erogazione).
La Sezione generale presenta tutte le informazioni relative al corso:
a) nome dell’insegnamento
b) nome del docente
c) nome del tutor
d) programma
e) calendario delle attività e/o programma dell’insegnamento e/o indice delle Unità didattiche con indicazione delle lezioni in presenza e relative aule, delle date degli esami
f) regolamento
g) forum di interazione docenti-studenti
h) annunci
i) FAQ
j) lezione introduttiva del corso (video)
k) videoteca
Di seguito un esempio di Sezione generale di un insegnamento a distanza
Alcune indicazioni per iscriversi
Le domande di immatricolazione sia per gli studenti a tempo pieno, sia per gli studenti a tempo parziale, devono essere compilate on line entro le scadenze amministrative, seguendo la procedura presente alla pagina Immatricolazioni e iscrizioni sul sito dell'Ateneo di Torino, voce "Immatricolazione ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico erogati in lingua italiana".
Per maggiori informazioni si consulti la pagina dedicata del sito di Dipartimento di Giurisprudenza.
https://www.unito.it/didattica/immatricolazioni-e-iscrizioni
Nota bene: Ancor prima dell'iscrizione per potere avere ulteriori informazioni sui Corsi On Line del Dipartimento di Giurisprudenza é possibile, senza alcun impegno, manifestare il proprio interesse compilando il breve modulo sotto riportato che consentirà anche, su richiesta, di potersi relazionare direttamente con un nostro incaricato (é necessario un account Google per accedere)
Premi qui per accedere al modulo di richiesta informazioni
Il progetto Start@UniTo
Il progetto in breve
Con il progetto start@unito (https://start.unito.it), l’Università di Torino mette a tua disposizione numerosi insegnamenti online, gratuiti e aperti, che puoi seguire mentre frequenti la scuola, prima di iscriverti all’Università e durante la tua carriera universitaria.
Il progetto è stato realizzato dai Dipartimenti dell’Università di Torino con il contributo della Compagnia di San Paolo.
Gli insegnamenti riguardano discipline in quasi tutti i corsi di studio dell’Ateneo: dalla fisica alla sociologia, dall’informatica all’antropologia culturale, dal diritto alle lingue, dalla matematica alla zoologia, pensati appositamente per chi deve avvicinarsi agli studi universitari e per chi desidera studiare in modo autonomo.
Inoltre, molti corsi sono interamente in inglese per favorire l’internazionalizzazione.
Iscriversi è semplice e veloce: visita la Vetrina del progetto, scegli i corsi più vicini ai tuoi interessi, accedi in un clic con le tue credenziali social e dai subito inizio al tuo nuovo percorso di studi.
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Terminato il percorso e superato il test finale, otterrai un certificato di frequenza del tuo primo insegnamento universitario e potrai venire all'università a sostenere l’esame.
Start@unito ti accompagna prima e durante il tuo percorso di studi: se devi ancora iscriverti all’università, potrai iniziare con il piede giusto, orientarti nella scelta del corso di laurea più adatto a te, e ottenere già a inizio carriera un esame superato.
Se sei già uno studente universitario, potrai inserire gli insegnamenti nel piano carriera e studiare autonomamente.
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Bibliografia ragionata
La bibliografia, sotto riportata in file PDF, intende offrire una selezione di contributi dedicati alla didattica online, sia in lingua italiana che inglese.
Sommario:
- Prime letture per iniziare
- Gli strumenti della didattica online: la piattaforma Moodle
- Gli strumenti della didattica online: come costruire un e- learning environment
- MOOC – Massive Open Online Courses
- Didattica online e education
- Prime letture per iniziare
La Bibliografia
- Didattica On Line - Bibliografia ragionata File 268KB documento PDF